Parità di genere: per le imprese è l’obiettivo sostenibile n 1. Lo dice l’AI 

Lo attesta un recente studio condotto da InfoCamere in collaborazione con Values 20, la comunità di esperti internazionali nata per supportare il tema dei valori delle politiche pubbliche nell’ambito del G20: la parità di genere è il primo fra gli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdg) delle imprese italiane. 
L’analisi è stata realizzata su un campione di 53 mila imprese, costituito da startup, Pmi, imprese innovative e realtà no-profit italiane, grazie alla sperimentazione di un algoritmo, basato sul machine learning e applicato alle dichiarazioni contenute nell’oggetto sociale delle imprese.

Certificare la partecipazione attiva alla cultura dell’inclusione

In assenza di criteri condivisi di riconoscibilità dell’impegno sulla sostenibilità, lo studio ha provato a sfruttare la potenza dell’Intelligenza artificiale per disegnare il profilo di un fenomeno di crescente rilevanza, ma ancora difficilmente quantificabile. La certificazione sulla parità di genere è uno degli strumenti più importanti attraverso cui le aziende manifestano una partecipazione attiva verso la cultura dell’inclusione, della diversità e delle pari opportunità. Temi sempre più al centro della vision aziendale negli ultimi anni. In particolare, nell’ambito dell’impegno verso gli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Principi di sostenibilità riconosciuti e riconoscibili

Cresce quindi a livello globale la consapevolezza dell’impatto esercitato dalle attività umane e dai modelli sociali ed economici sulla qualità della vita. Dal punto di vista delle imprese, anche sulla spinta di una maggiore competitività e del rafforzamento del rapporto con clienti e consumatori, si è ampliata la schiera delle realtà che riconoscono l’importanza di improntare la propria attività a principi di sostenibilità riconosciuti e riconoscibili. Al punto che anche sui temi della sostenibilità si è sviluppato il fenomeno del greenwashing, il tentativo di migliorare l’immagine pubblica tramite la presentazione distorta o esagerata di pratiche sostenibili, tra cui anche i divari di genere.

La Strategia Nazionale per la Parità di genere e il PNRR

A luglio 2021 il governo italiano ha varato una Strategia Nazionale per la Parità di genere, nel cui ambito uno degli strumenti principali è la certificazione, introdotta con l’obiettivo di migliorare la possibilità per le donne di accedere al mercato del lavoro e a ruoli di leadership. Per le imprese la certificazione rappresenta una delle iniziative centrali all’interno del PNRR per il raggiungimento dell’obiettivo trasversale della parità di genere e per il sostegno all’empowerment delle donne.
In questo quadro, l’impegno delle imprese si sviluppa sempre più spesso sul fronte del work-life balance e del welfare, creando le condizioni per un ambiente di lavoro più attrattivo, e in linea con le aspettative delle persone che vi lavorano.